I colori del ritmo

I colori del ritmo laboratorio di percussioni per l’infanzia e la primaria

Un percorso per stare insieme, muoversi a tempo e scoprire il piacere del suono, a
partire da quello del nostro corpo e della nostra voce, potenziando lo sviluppo della
consapevolezza timbrica attraverso giochi musicali ed esperienze senso-motorie.
Gli incontri sono aperti alle fasce di età 3-5 e 6-10 anni
a partire dalle 16,30 presso la scuola di musica
Musik Vibes in Via Albalonga 31, Roma
Il laboratorio sarà tenuto dal M° Marco Di Gasbarro.
Batterista e percussionista attivo dal 2000 come improvvisatore, membro di gruppi rock e
di musica tradizionale, interprete di musica contemporanea ed elettroacustica. Tiene
regolarmente corsi collettivi per adulti e bambini in scuole paritarie e private di Roma,
promuovendo la formazione artistica di ragazzi in età scolare e prescolare. Ha conseguito il
diploma di II livello in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio di Santa Cecilia col
M° Gianluca Ruggeri. Nell’ambito del percorso accademico ha seguito corsi di pedagogia
musicale, psicologia e metodologie didattiche tenuti dalla Prof.ssa Franca Ferrari e altri
docenti del Conservatorio Santa Cecilia.

Il laboratorio mira a stimolare la creatività del bambino nella fascia di età 3-6 anni mediante
giochi musicali, vere e proprie messe in scena, performance che coinvolgono capacità di
ascolto, utilizzo della voce e corpo in movimento.
Ogni attività richiede ai partecipanti di ricoprire a turno diversi ruoli stimolando inclusività e
offrendo loro esperienze significative.
Alcune attività che si alternano negli incontri sono, in ordine di propedeuticità:
- statua!: il formatore propone un movimento corporeo abbinato ad un suono vocale,
prendendolo in prestito da un elemento di vita quotidiana (mezzo di trasporto, animale,
etc...). Tutti si muovono liberamente nello spazio finché uno dei partecipanti si ferma
silenziosamente, imitato più o meno prontamente dagli altri. Il primo a fermarsi propone il
nuovo movimento-suono. E così via….
Il gioco stimola l'attenzione, la percezione del gruppo e la creatività.
L'utilizzo della voce permette il riscaldamento degli organi di fonazione.
- telecomando: uno dei partecipanti (il telecomando) propone una tra le melodie condivise
con gli altri. Mimando i controlli del telecomando (aumento/diminuzione del volume,
aumento/diminuzione velocità di riproduzione) guida un'attività di conduzione del
gruppo-televisore, che canta la melodia seguendo le indicazioni del direttore-telecomando.
Il gioco focalizza l'attenzione su alcuni parametri del suono organizzato, come la dinamica e
l'agogica.
- orchestra dei colori: su un telo steso a terra ci sono tre riquadri di colori differenti, su cui
vengono posizionati strumenti a percussione che condividono determinate caratteristiche
timbriche o di costruzione. Gli interpreti scelgono in quale gruppo suonare. Il direttore, ruolo
rivestito a turno da tutti, utilizza tre cartoni colorati per attivare uno o più gruppi
improvvisando una forma musicale estemporanea, ma strutturata in inizio, svolgimento,
finale. Il gioco stimola l'ascolto del timbro del proprio strumento in relazione con gli altri e il
feedback audio-tattile fornito dalla coppia strumento-tecnica esecutiva.
- duetto: due alla volta gli interpreti improvvisano alternandosi secondo uno schema
proposta-risposta, eventualmente guidati da un terzo (tipo direttore) che suggerisce la
lunghezza degli interventi.
- costruzione di strumenti: maracas, bastoni della pioggia, provando effetti timbrici
differenti a seconda dei semi contenuti dai cilindri. I nuovi strumenti vengono introdotti via via
nell'orchestra e le altre attività.
- panorama sonoro: mentre si canta una melodia